Salviamo la Terra

Salviamo il pianeta Terra

Salviamo il pianeta Terra è il grido disperato degli scienziati di tutto il mondo che stanno continuando a dire che dobbiamo fare qualcosa velocemente perché il pianeta Terra sta morendo.

La speranza è che tutti gli incontri che verranno organizzati servano a sensibilizzare maggiormente tutti gli uomini e le donne di questo pianeta. Se così non fosse significa che non abbiamo capito che non c’è un solo minuto da perdere per salvare il nostro pianeta.

La crisi sanitaria (e di conseguenza sociale ed economica) in cui siamo impantanati da oltre un anno non ci ha insegnato nulla sullo strettissimo legame fra disastri ambientali, perdita della biodiversità e aumento della probabilità di avere delle pandemie.

Non serve pensare a grandi cose per dare una vera svolta…

Proviamo a pensare al problema dell’acqua. In molti paesi del mondo è più preziosa dell’oro in quanto le persone sono costrette a fare decine di km al giorno per trovare acqua da bere.

Pensiamo al grosso spreco che noi facciamo tutti i giorni: quando laviamo i piatti, quando ci laviamo i denti, quando facciamo la doccia, quando la usiamo per innaffiare il giardino. Proviamo a pensare che un giorno l’acqua forse non sarà più disponibile.

In Italia sprechiamo 104.000 litri di acqua al secondo per circa 9 miliardi di litri al giorno, un dato inaccettabile, un vero crimine ambientale, se pensiamo che ogni anno nel mondo muoiono 8 milioni di persone a causa della siccità, delle malattie causate dalla carenza di servizi igienici e di acqua potabile.

Ricordiamoci che lo spreco di acqua è un crimine contro l’ambiente e l’umanità.

Chiedersi se di fronte agli scaffali di un supermercato abbiamo cominciato a scegliere prodotti senza confezione o con imballaggi riciclabili o realizzati in materiali riciclati. Chiedersi se i piccoli gesti della raccolta differenziata ci costano così tanta fatica, se siamo fra quelli che protestano con i comitati cittadini perché i bidoni dell’umido non sono decorosi per il quartiere elegante in cui abitiamo.

Oppure se rischiamo di essere beccati in flagranza di reato dalle foto trappole perché di notte con inciviltà usciamo di casa per abbandonare un sacchetto pieno di rifiuti sul cestino del parco pubblico. Piccole cose, sì. Ma che messe tutte in fila fanno (o farebbero) la grande differenza.

IL FUTURO E’ INCERTO E DIPENDE DA TUTTI NOI

Salviamo il pianeta Terra

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